Come scegliere una Polizza Casa

Come scegliere la copertura migliore per la nostra casa?

Come abbiamo detto, prima di mettere mano al portafogli è essenziale capire di cosa si ha bisogno: una polizza non è buona perché copre tutto, ma perché presenta un equilibrio sensato tra costi e benefici. 

Assicurare la casa per tutto è una scelta antieconomica nel suo senso più profondo: non tanto perché il costo dell’operazione sarebbe elevato, ma perché finiremmo per pagare anche qualcosa che in realtà non ci serve.

Occorre tenere presente quindi alcuni principi di massima che possono aiutarci a fare le nostre scelte in modo più consapevole, senza fermarci ai “vantaggi” di questa o quella polizza descritti con linguaggio pubblicitario ma approfondendo i contenuti di ogni contratto.

Cosa assicurare e come assicurare

L’obiettivo della copertura assicurativa complessiva deve rispondere quindi a obiettivi di stabilità personale, garantendo anche una stabilità sociale anche in caso di quei eventi che vengono chiamati “sinistri”.

A questo proposito è utile classificare i rischi assicurati in base a frequenza e gravità, perché l’assicurazione casa offre soluzioni efficaci per entrambi i tipi di rischio.

La gravità indica il peso che un certo evento avrebbe sulla nostra vita: il primo rischio dal quale dobbiamo proteggerci è quello che ci metterebbe in ginocchio.

Tanto per fare un esempio, le probabilità che casa nostra casa bruci completamente sono molto inferiori alle probabilità che si rompa un vetro; ma senza un aiuto economico risollevarsi da un incendio è sicuramente più difficile che sostituire un vetro rotto.

In una polizza abitazione significa accertarsi dell’adeguatezza delle garanzie per questo tipo di rischi, come per esempio il danno da acqua e il fenomeno elettrico, due dei sinistri liquidati più spesso in assoluto. Con “accertarsi dell’adeguatezza delle garanzie” intendiamo semplicemente verificare che i limiti di indennizzo siano sensati.

Frequenza significa invece quanto spesso si verifica un certo evento. Il prezzo delle polizze si basa anche su questo elemento.

L’altro tipo di rischio dal quale dobbiamo proteggerci è quindi quello che ha più probabilità di concretizzarsi.

Frequenza e gravità sono due criteri molto importanti nella scrittura di un contratto di polizza. Una cattiva polizza è una polizza che pur di tenere il prezzo basso tiene basse le liquidazioni garantite.

Decidere le Somme da Assicurare e i Massimali da inserire in polizza

Un elemento importante da considerare, quando si decide di sottoscrivere un’Assicurazione Sulla Casa, è il valore per il quale assicuri la tua abitazione.

Ai fini dell’assicurazione, si considera il costo di ricostruzione dell’immobile, ben diverso dal valore commerciale della casa.

Qual è la differenza fra i due?

Il valore commerciale deriva da uno scambio di domanda e offerta, ossia il valore che offre il venditore e quello che è disposto a pagare il compratore.

Questo dipende soprattutto dalla localizzazione dell’immobile perché, a parità di caratteristiche, un appartamento situato al centro della città ha un valore commerciale superiore ad uno che si trova in periferia.

Il costo di ricostruzione, invece, è legato a quanto un impresa può chiederci per ricostruire l’immobile, indipendentemente dalla sua localizzazione.

Per quanto riguarda il contenuto, il fattore che viene preso in considerazione dalla compagnia assicurativa è il costo di riacquisto a nuovo.

Se, ad esempio, si attiva un corto circuito all’interno della nostra abitazione e la lavatrice si rovina, la compagnia dovrà pagare la somma necessaria per ricomprare una lavatrice nuova.

Il “Massimale” è la cifra che la Compagnia liquida all’assicurato al verificarsi di un certo evento: in un’assicurazione casa questo concetto viene interpretato in diverse forme.

Nel caso di una polizza Rc esiste un massimale vero e proprio: la polizza stabilisce quale sarà la cifra massima che la compagnia pagherà al posto dell’assicurato se quest’ultimo sarà tenuto a farlo ai sensi del codice civile.

La polizza Rc viene di solito sottovalutata perché effettivamente non capita a tutti di essere coinvolti in una causa civile. Ciononostante rimane una copertura a nostro parere essenziale, perché i risarcimenti imposti in questa sede di norma sono altissimi: fare male a qualcuno inavvertitamente, magari anche in maniera stupida, causa ogni anno l’indebitamento a vita di più di una famiglia.

La “somma assicurata” rappresenta invece il valore della ricostruzione a nuovo della casa (che non è il valore di acquisto), e dipende dalla metratura della casa stessa.

Da questa somma dipende in larga parte il prezzo della polizza abitazione; non è raro incrociare preventivi polizza abitazione a costi bassissimi, che in realtà nascondono somme assicurate molto inadeguate.

Tra somma assicurata e massimale sta la tabella dei “limiti di indennizzo”, una griglia di voci che elenca le cifre massime erogate per ciascuna garanzia. Questa tabella rappresenta sostanzialmente la differenza tra una polizza e l’altra.

È una delle parti più importanti del contratto di polizza, perché parliamo nello specifico delle prestazioni che si stanno comprando.

Danni Consequenziali

Una voce importantissima in qualsiasi polizza abitazione è quella relativa alle spese consequenziali, ovvero un tipo particolare di copertura: sono spese consequenziali i costi sostenuti a causa del danno, ma non ad esso correlati direttamente. 

Se per esempio la casa diventa inabitabile a causa di un incendio, sono spese consequenziali quelle sostenute per il soggiorno in albergo. 

La “demolizione e sgombero residui del sinistro” è un’altra spesa consequenziale.

Queste costi possono essere anche molto elevati: è compito del buon consulente fornirvi un buon mix di questi strumenti.

Valutare il Glossario

Infine, una raccomandazione importante riguarda le definizioni date nel contratto: è bene sempre essere consapevoli di cosa si parla quando si usano termini specifici.

Il nucleo familiare, per esempio, è definito “l’insieme delle persone stabilmente conviventi con l’Assicurato, legate da vincolo di parentela o di fatto purché provato e socialmente noto”, il che rende la polizza Rc e Tutela legale per la famiglia uno strumento di protezione valido anche per coppie di fatto, coppie omosessuali o semplici conviventi che si dividono le spese.

La definizione di “fabbricato” è altrettanto importante perché sta alla base della polizza incendio fabbricato, che copre solo i danni a ciò che resta fermo (pavimento, muri..), ed esclude i danni al contenuto.

Garanzie Catastrofali

Nulla è più imprevedibile di un fenomeno atmosferico.
Stando agli ultimi rapporti sui cambiamenti climatici e visto il verificarsi sempre più frequente di terremoti e alluvioni, la polizza contro catastrofi naturali permette di tutelare il proprio investimento, garantendo un sostegno economico per la riparazione o ricostruzione dei danni subiti, causati da eventi di questo tipo.

Oltre ai casi sopra riportati, un’altra copertura assicurativa è quella che protegge la casa da eventuali furti. Volutamente non l’abbiamo inserita tra le più importanti. Il consiglio dell’assicuratore, infatti, è di dare priorità alla gravità dell’evento e non alla frequenza. Se è vero che un furto è facile che si verifichi e si ripeta, un incendio è sufficiente che accada una volta per distruggere il sogno di una vita, a meno che non siate assicurati!

I premi per l’assicurazione casa sono infatti detraibili per la copertura di certi rischi a partire dal 2018. Secondo questo beneficio è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute per pagare i premi assicurativi che coprono eventi calamitosi, come terremoto e alluvione.

Tale agevolazione è stata voluta per migliorare le situazioni di emergenza, per le quali gli aiuti statali spesso tardano ad arrivare, lasciando intere comunità distrutte e in attesa per molti anni per la ricostruzione.

Le detrazioni messe a norma dal Governo sono contenute nel testo della Legge di bilancio del 2018.

Conclusioni

Non sottoassicurare mai la tua abitazione, dichiarando, ad esempio, di possedere una casa più piccola o scegliendo un massimale inferiore al valore della tua dimora.
Questo comporterebbe un indennizzo inferiore regolato dalla regola proporzionale.

Considera bene gli aspetti della zona in cui vivi e i rischi ai quali puoi esporre te e la tua casa. In questo modo, otterrai una Polizza Casa più adatta alle tue esigenze.

Presta attenzione alle Franchigie e agli Scoperti.

Tieni sempre le prove del sinistro che si è verificato.In questo modo, la compagnia assicurativa, tramite un perito esterno, può calcolare i danni da te subiti.

Collabora col perito, mantieni un contatto e cerca di fornirgli più prove possibili, così che lui possa operare nel migliore dei modi.

Scegliere la copertura assicurativa migliore vuol dire cercare la combinazione migliore tra le garanzie offerte e il miglior prezzo praticato.

In conclusione l’assicurazione casa non è un costo ma un investimento che guarda al futuro e mette al riparo la tua famiglia e il tuo bilancio da eventi imprevedibili che, senza una polizza, possono creare gravi difficoltà.

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